Il Campionato mondiale fra club, disputato il 29 e 30 luglio a Saint Quentin, nella regione francese della Piccardia, è stato vinto da un sodalizio inglese, che ha preceduto la Finlandia, la Francia, l'Italia, l'Ucraina, l'Austria e il Belgio.

All'ottavo rango — precedendo le rappresentative ungherese, olandese, slovacca, polacca, portoghese, sanmarinese, ceca, croata, spagnola, svedese, lussemburghese, germanica, russa, rumena, bosniaca erzegovina e irlandese — la Svizzera, che vedeva in gara la Virtus, costituita anche da alcuni pescasportivi ticinesi. In effetti, la squadra fondata vari anni or sono dai fratelli Forni, era formata (vedi foto nella gallery) da Patrik Baggenstos, David Liebi (capitano), Daniel Ceberg, Michael Baratelli (capitano), Andreas Forni, Aaron Ferretti, Franco Guercio e Gilberto Belgrado.

Questo club si era aggiudicato il titolo svizzero l'anno scorso, staccando così il biglietto per i Mondiali. Una prestazione di notevole levatura, considerando che non poche squadre sono formate da pescatori che hanno una formazione a livello professionale, ovvero praticano la pesca competitiva di mestiere. In questo contesto, Aaron Ferretti si è piazzato in ambedue i round terzo di settore e ancora meglio ha fatto Gilberto Belgrado che è risultato il migliore nel suo settore nella competizione della domenica.
Risultati che hanno appunto permesso di racimolare 100 punti, a pari merito con il Belgio che tuttavia ha guadagnato un gradino per i migliori scarti.